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Siamo a Roma, in quel pugno d'anni irripetibili, fragili, sospesi tra la "dolce vita" e il Sessantotto. Il mondo sta cambiando ma per chi, come Filippo, ha sedici anni e la storia la vive dal di dentro, gli interessi continuano a essere quelli di sempre: le feste, le ragazze, le moto. Roccaforte dell'alta borghesia romana, i Parioli sono ormai diventati un quartiere alla moda, residenza di una gioventù edonista ma in fondo conservatrice, ostile testimone dei primi movimenti di contestazione.

Ma c'è la musica, che parla a Filippo di nuovi ideali e più ampi orizzonti. C'è Alberto, amico e maestro di vita, che la Beat generation l'ha vissuta sulla pelle e gli dischiude uno squarcio disilluso sulla realtà che lo circonda. C'è Luca, l'ex compagno di scuola, che coltiva il mito della Swinging London. E c'è Valeria, la fidanzata, che guarda con fiducia alle rivoluzioni che verranno. E poi ci sono le motociclette, passione, stile di vita e valvola di sfogo, da lanciare a tavoletta lungo ponte Flaminio.

Ritratto nostalgico e impietoso di un'epoca, 45 giri è un romanzo di formazione che denuncia l'inutilità di ogni formazione. Un romanzo "storico" che la storia vorrebbe fermarla. Prima che ci tradisca.