Mikael Agricola (±1510-1557),
primo vescovo della Riforma in Finlandia, linguista di straordinario talento,
dotto umanista, non solo tradusse il Nuovo Testamento in finlandese, ma compilò
un abbecedario – l'Abckirja – per istruire ili popolo a leggere e scrivere nella
propria lingua. Agricola è considerato il "padre della lingua finlandese",
avendo elevato il finnico a dignità letteraria e avendone fatto, da parlato
incolta e domestica, un efficiente strumento linguistico e letterario. Grazie al
suo jumalaluettelo, un elenco in versi di divinità adorate in Häme e in
Carelia, Agricola si è anche guadagnato la fama di pioniere degli studi
religiosi e mitologici finnici. |