Sir
George Grey (1812-1898),
militare, esploratore, politico inglese, ha unito
spiccati interessi in etnografia e glottologia alle esigenze
dell’amministrazione delle colonie britanniche dell’emisfero australe. Nel corso
della sua lunga carriera, è stato governatore dell’Australia Meridionale, della
Colonia del Capo e, per due volte, della Nuova Zelanda, paese dove ha trascorso
gran parte della vita, divenendone primo ministro nel 1877. Tra i suoi numerosi
lavori in campo etnologico spicca la registrazione delle tradizioni epico-leggendarie dei māori, parte delle quali è confluita nel libro Ngā māhinga a ngā tūpuna
(1854), la cui traduzione in inglese, Polynesian mythology (1855), ebbe
un ruolo importantissimo nel diffondere imiti e la cultura maori presso il
grande pubblico dell’età vittoriana. |