Marcello Meli
è stato professore ordinario di Filologia germanica nell'Università di
Padova, dove ha tenuto anche l'insegnamento di Lingua e letteratura sanscrita.
Si occupa principalmente di letteratura islandese medievale e di letteratura
vedica.
Notevole la sua opera di traduzione di testi norreni: Il canzoniere eddico
(in collaborazione con Piergiuseppe Scardigli, 1983), La saga dei Völsunghi
e La saga di Ragnarr (1993), La saga di Egill, La saga di Njáll,
La saga degli uomini delle Orcadi e La saga di Hervör (1997),
Völuspá. Un'apocalisse norrena (2008), La macina e il telaio (2012).
Tra i lavori di saggistica si segnalano Alamannia runica (1988), La
morte di Sigurðr (2006), Dal centro al cerchio (2013), Il sole
zoppo (2017), Il cammino dei morti (2020). Le sue lezioni sono state
raccolte nel volume Re eroi poeti. Lezioni di filologia germanica (2022).
Ha anche pubblicato componimenti e raccolte poetiche sia in italiano sia in
sanscrito. |