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Uno Harva
LA RELIGIONE DEI POPOLI ALTAICI
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La
Weltanschauung dei popoli siberiani, che si basa sulla primitiva credenza
animista, è comunemente nota come sciamanismo, di conseguenza lo
sciamano, riveste un ruolo affatto centrale.
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Diciassette
livelli superiori formano il cielo, il regno della luce, e sette o nove livelli
inferiori formano il mondo ipoctonio, il regno dell'oscurità. [...] Nell'onfalo
della terra, al centro di tutto, cresce il più alto degli alberi, un gigantesco
abete d'argento, la cui cima giunge fino alla dimora di Bay Ülgän... |
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(clicca per ingrandire) |
L'opus magnum dell'etnografo finlandese Uno Harva, dedicata alle
concezioni religiose dei popoli altaici, vede ora la luce in edizione italiana.
Altain suvun uskonto ("La religione dei popoli altaici") fu pubblicato in
finlandese nel 1933, sedici anni dopo la conclusione del viaggio di ricerca che
Harva aveva condotto nelle regioni dei monti dell'Altaj, come frutto di un lungo
lavoro di curatela e rimaneggiamento delle numerose fonti orali e scritte a cui
aveva attinto.
L'opera venne da subito accolta con entusiasmo, tanto che, nella recensione
uscita il medesimo anno di pubblicazione, Knut Tallqvist auspicava che venisse
presto tradotta in una lingua più accessibile: cinque anni dopo venne infatti
realizzata la traduzione tedesca integrata, Die religiösen Vorstellungen der
altaischen Völker, titolo che esplica il vero e proprio contenuto di questo
studio dedicato non solo alla "religione", ma a tutti i princìpi cardine
dell'esistenza di queste popolazioni. La presente edizione tiene conto di
ambedue le edizioni, opportunamente segnalando le divergenze rispetto al testo
principe, aggiornando l'ortografia di mitonimi, realia e tecnicismi
dell'agire cultuale, pur segnalando nell'indice le forme impiegate dall'autore.
Quest'opera segnò uno spartiacque rispetto alla tradizione precedente, poiché
offriva un nuovo e ampio spettro di materiale comparativo, presentato con un
approccio e una strutturazione rinnovati, che ebbero impatto sui princìpi di
ricerca etnologica e storico-religiosa. I numerosi capitoli di cui si compone
presentano la Weltanschauung, i riti religiosi, sepolcrali, di caccia e
sacrificali, per terminare con un corposo capitolo dedicato allo sciamanismo dei
popoli altaici. Passando dalle leggende relative alla creazione del mondo e
dell'uomo all'apocatastasi, dai miti associati ai corpi celesti e ai fenomeni
della natura, agli spiriti-guardiani e al concetto di animismo, Harva getta le
basi per consentire di approcciarsi al capitolo centrale, dedicato allo
sciamanismo, disponendo di tutti i concetti fondamentali per comprendere al
meglio tale concezione del mondo.
Indice del volume
La concezione del cosmo
L'origine della terra
La creazione dell'uomo
L'origine del mondo
Il dio uranico
I "figli" e gli aiutanti del dio uranico
La nascita e gli spiriti della nascita
I corpi celesti
Il tuono
Il vento
Il fuoco
La terra come divinità
Concezione dell'"anima"
Morte, misure precauzionali ed esternazione del lutto
Il trattamento della salma
Le commemorazioni
Il regno dei morti
Il rapporto tra i vivi e i morti
Gli spiriti-guardiani della natura
I riti di caccia
Lo sciamano
Cerimonie e feste sacrificali
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La Rondine,
Uno Harva, storico delle religioni, folclorista, etnologo, di Elisa Zanchetta |
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Uno Harva
LA RELIGIONE DEI POPOLI ALTAICI
Traduzione e cura: Elisa Zanchetta
Etnosfera: altaica
Classe: SAGGISTICA
Format: monografia
Soggetto: altaistica, storia delle religioni, etnologia
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ISBN: 9788899959623
Anno: 2024
Edizione: brossura
Pagine: 638
Immagini: 109+1
Prezzo: € 36,00
Prezzo Vocifuoriscena: € 34,20
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Via Piave, 1 - 01100 Viterbo (VT)
Tel 339 7679272
P.IVA 02336160565
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