L. Onerva (Helsinki 1882 – Helsinki 1972),
al secolo Hilja Onerva Lehtinen, è stata una delle poetesse più radicali,
innovative e apprezzate di Finlandia. La sua produzione comprende, oltre a
dodici raccolte di poesie e sei di novelle, tre romanzi,
Mirdja (1908), Inari (1913) e
Yksinäisiä ("Solitari", 1917), nonché articoli di critica pubblicati sulla
rivista "Sunnuntai" e sui quotidiani "Työn Valta" e "Helsingin sanomat". Moglie
del compositore Leevi Madetoja, particolarmente significativa nello sviluppo dei
suoi complessi, eclettici orientamenti espressivi è stata la relazione con il
poeta nazionale Eino Leino, del
quale ha scritto un’imponente biografia (Eino Leino. Runoilija ja ihminen,
"Eino Leino. Il poeta e la persona", 1932). Membro e personalità di riferimento
nel movimento letterario dei Tedofori (Tulenkantajat), nella sua
scrittura, fortemente influenzata dal simbolismo e dal decadentismo, vengono
spesso affrontati i temi dell’immagine femminile e della lotta tra le
convenzioni della società e l’aspirazione della coscienza alla libertà
individuale.
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