Antonio Parente
traduce testi letterari, prevalentemente poesia, dal finlandese, dal ceco e
dall'inglese. Vincitore del premio nazionale per la traduzione letteraria del
2004 conferito dal Ministro della Cultura Finlandese. Dal finlandese ha tradotto
opere, tra gli altri, di P. Haavikko, Eeva-L. Manner, Eeva Kilpi, M. Rekola, E.
Södergran. Dal ceco ha tradotto alcune opere di Milan Nápravník: la raccolta di
saggi La magia
del Surrealismo (Mimesis, 2018), la raccolta di poesie Il nido del buio
(Mimesis, 2009), e il romanzo Příznaky pouště (Deserte
visioni).
|